PROGETTO DI ALLESTIMENTO DEI MATRONEI E DEL CORO DELLA CHIESA DI SANTA CHIARA
Progettazione esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
Il complesso di Santa Chiara, costituito dall’ex monastero del XVI secolo, fu rimaneggiato profondamente dopo il “sacco” del 1620 che colpì Manfredonia. Il progetto allestitivo propone un percorso di visita che oltre a valorizzare i tanti arredi artistici di pregio collocati nella chiesa e nella sagrestia, consente l’accesso nei corridoi “segreti” della clausura costituiti da i suoi matronei superiori riservati alle monache di clausura. Si tratta di un corridoio anulare che cinge tutto il perimetro superiore della chiesa, destinato ad accogliere un prezioso spazio espositivo. Un luogo riservato ed intimo, ma autonomo dall’aula liturgica – allestito per “narrare” la storia del convento attraverso un attento progetto della comunicazione (pannelli didattici e vetrofanie) ed una piccola ma significativa raccolta (pinacoteca) di tele e opere provenienti dai depositi della Diocesi. Un percorso immersivo pensato proprio per ricreare il contesto di vita, quella più intimo e nascosto delle suore di clausura, inoltre, saranno esposti alcuni tra i più significativi documenti antichi presenti nell’archivio inerenti alla storia del convento. L’allestimento dello spazio “coro” ha perseguito una filosofia di estetica minimalista; in questo senso si è ritenuto utile evitare di occupare le pareti ed in particolare la parete di affaccio verso la chiesa con il suo graticciato in legno decorato.